Quesito

Vorrei gentilmente sapere quali tipi di integratori di fermenti lattici non contengono lattosio dato che sono intollerante a quest'ultimo.

Risposta

Il lattosio è lo zucchero che è normalmente presente nel latte; viene scisso nell'intestino in galattosio e glucosio ad opera di un enzima, la lattasi. In mancanza di esposizione continua al lattosio, la lattasi diminuisce progressivamente durante l'infanzia e l'adolescenza tanto che, spesso, arrivate all'età adulta, molte persone soffrono di una carenza di lattasi o ne sono addirittura prive. In questi casi, il lattosio non scisso rimane nel lume intestinale dove può fermentare causando flatulenza, crampi, e diarrea a volte anche grave. Nel timore di incorrere in questi disturbi intestinali, chi è affetto da intolleranza al lattosio non può fare altro che evitare latte e derivati. La convinzione che i fermenti lattici introdotti con gli integratori siano prodotti a partire dal latte è molto diffusa. In realtà la produzione di questi fermenti lattici non prevede l'utilizzo di latte in nessuna fase della loro preparazione che avviene invece grazie a colture cellulari selezionate in cui i microrganismi (es. Lactobacilli, Bifidobacterium, Saccaromyces ) si riproducono per poi venire estratti e allestiti in formulazioni idonee ad essere assunte per via orale. Gli integratori contenenti fermenti lattici possono perciò essere assunti in tutta sicurezza anche dalle personi intolleranti al lattosio così come del resto anche lo yogurt, che rappresenta invece la principale fonte alimentare di fermenti lattici. In questo caso, pur partendo dal latte, il lattosio presente scompare durante il processo di fermentazione. In campo farmaceutico il lattosio viene spesso utilizzato nell'allestimento di capsule e compresse come eccipiente per consentirne la formulazione ma anche in questo caso si può stare tranquilli perché la quantità presente è talmente bassa che è del tutto improbabile che possa provocare dei problemi.