Quesito

Oltre alla specialità medicinale Zyloric quale altra specialità o farmaco si ha a disposizione per trattare valori alti di uricemia?

Risposta

Tra i fattori che contribuiscono ad aumentare i livelli di acido urico nel sangue (uricemia) vi sono l'obesità, un consumo elevato di alcolici, l'ipertensione, una alimentazione ricca di carni rosse, frattaglie, selvaggina, legumi e frutti di mare. L'iperuricemia (livelli eccessivi di acido urico nel sangue) può anche essere la conseguenza di alcune malattie e/o dei relativi trattamenti. Sottolineando come sia importante, al di là del trattamento farmacologico, modificare il proprio stile di vita, riducendo soprattutto il peso e correggendo l'alimentazione, va detto che i farmaci che abbiamo a disposizione per abbassare l'iperuricemia non sono molti. Quello più utilizzato è proprio l'allopurinolo (Zyloric) che agisce bloccando la sintesi di acido urico. Nella specialità Uricodue vengono associati l'allopurinolo e il benzbromarone, il primo riduce la sintesi dell'acido urico e il secondo ne aumenta l'escrezione urinaria; quest'ultimo è anche il meccanismo d'azione del sulfinpirazone (Enturen). L'ultimo farmaco commercializzato è il rasburicase (Fasturtec) che riduce l'uricemia aumentando la metabolizzazione dell'acido urico (cioè la sua distruzione) ma ha indicazioni di impiego del tutto particolari. In presenza di iperuricemia, può accadere che cristalli di acido urico si depositino nelle articolazioni, causando la gotta che si manifesta con attacchi dolorosi intermittenti seguiti da lunghi periodi di remissione. In questo caso si ricorre agli antinfiammatori non steroidei (FANS) [es. diclofenac (Voltaren), ketoprofene (Orudis), naproxene (Naprosyn)] o alla colchicina, nei pazienti che non possono assumere FANS, per trattare la sintomatologia dolorosa. Tutti questi farmaci sono disponibili solo dietro presentazione di ricetta medica, com'è giusto che sia. Solo il medico infatti, conoscendo il paziente, potrà scegliere l'uno o l'altro trattamento a seconda delle condizioni cliniche di base, della presenza di controindicazioni ecc.